Si è concluso a Silvi Marina il terzo congresso nazionale di Meritocrazia Italia, con l’approvazione all’unanimità della mozione congressuale da parte della direzione nazionale, con la quale, come ha dichiarato il garante, Leonardo Allegrezza, il movimento “assumerà impegni coerenti con i principi da sempre enunciati. Meritocrazia Italia insiste nel riaffermare l’esigenza di una fondamentale e maggiore tutela del Prodotto Interno Umano in luogo della solita totalizzante attenzione riservata al Prodotto Interno Lordo”.
Approvate anche le 22 mozioni presentate dalle macroaree, dipartimenti e coordinamenti regionali improntate su diversi punti programmatici, dalla giustizia, all’economia, all’ambiente e alle politiche giovanili, integrazione e coesione sociale. “Si tratta – riferisce il comunicato finale – di mozioni importanti dettate dalla volontà di far uscire il Paese dalle gravi difficoltà presenti, perseguendo il metodo del buon governo, della responsabilità e della condivisione, per rimettere in moto l’economia ed aprire ad una nuova fase di sviluppo e di benessere per tutti i cittadini”.
Il Congresso ha sottolineato “il valore essenziale del dialogo e del coinvolgimento attivo e responsabile di ogni singolo cittadino” e ha ” preso posizione sul tema delicato e importantissimo della obbligatorietà del vaccino anti-Covid. In coerenza con la posizione già assunta, Meritocrazia Italia riafferma l’importanza del principio di autodeterminazione sanitaria, ma, considerate le limitazioni alla libertà attualmente imposte dal Green Pass, invoca una assunzione di responsabilità dello Stato con assunzione di scelte diverse”.
“Si richiede comunque preliminarmente l’attivazione della farmacovigilanza attiva intesa come monitoraggio degli effetti collaterali del vaccino prima di assumere decisioni in favore delle limitazioni per le fasce di età under 16”. Al termine dei lavori, il Presidente Nazionale Walter Mauriello ha concluso: “ Abbiamo dimostrato di essere un movimento di opinione, che non esprime posizioni faziose, ed intendiamo stimolare, per il bene del Paese, una rivoluzione culturale per valorizzare il merito in questo momento di transizione. Merito inteso come opportunità per tutti e valorizzazione delle abilità di ogni individuo.
“E’ altresì necessario puntare ad un Welfare concreto a beneficio di tutti. Il Recovery è solo lo strumento, i risultati dipendono dalla capacità di realizzare opere programmatiche nel lungo tempo, su cui si chiede al governo massima attenzione. Meritocrazia si impegnerà a dare concreta attuazione agli impegni assunti con la Mozione Congressuale, facendosi promotrice di petizioni popolari, proposte di Legge, iniziative ed azioni pubbliche di sensibilizzazione, a supporto delle Istituzioni governative, parlamentari e locali.
“Il successo del congresso è andato oltre ogni più rosea aspettativa, e ciò è il frutto di intenso lavoro, affrontato con serietà, passione e dedizione da ogni singolo componente di Meritocrazia Italia, che assurge a diventare una delle protagoniste del tanto atteso cambiamento”, ha concluso Mauriello. Il quarto congresso nazionale di Mi si svolgerà a Roma.