Mercato Roma molto attivo in mediana. Tutto ruota intorno a Mkhitaryan: se l’armeno decidesse di restare in giallorosso, la dirigenza non avrebbe più bisogno di trovare un sostituto nel ruolo. Due sono al momento i nomi possibili come alternative: Isco, 30 anni, svincolato dal Real Madrid e l’argentino Facundo Farias, 19 anni, giocatore del Colon di Santa Fé.
Roma, rinnovo Cristante e rebus Mkhitaryan
Ma un nome, non nuovo, a sorpresa, potrebbe essere quello dell’ex Paredes, in scadenza nel 2023 con il Psg, che a Roma tornerebbe di corsa, ed è visto come sicuro partente a Parigi. Nuove buone per Mou anche sul fronte Bryan Cristante: elemento chiave per la mediana di Mourinho, malgrado qualche rumors relativo a una sua partenza, il centrocampista si avvicina il rinnovo. Con il placet dello Special One, che ha dato mandato a Tiago Pinto per il prolungamento del suo contratto in scadenza nel 2024.
Se Mkhitaryan decidesse di restare in giallorosso, ad ogni modo, le scelte strategiche sul centrocampo capitolino cambierebbero. Se l’armeno, schierato per metà anno come play e orchestratore basso, dovesse scegliere di andare all’Inter, bisognerà pensare a una doppia operazione che consenta, al centrocampo di Mourinho, di colmare due gap.
Non mancherebbe infatti solo il ‘nuovo’ Mkhitaryan, ma anche il centrocampista di costruzione, possibilmente di fisico e di capacità di verticalizzazione, che lo Special One ha chiesto fin dal suo insediamento, un anno fa, a Trigoria.
Centrocampista Roma: gli altri nomi papabili
Per ora appunto, radiomercato parla del talentuso Isco, 30 anni, svincolato dal Real Madrid e Farias, 19 anni. Isco sia stato offerto alla Roma (ma pure il Milan) da Mendes e che il giocatore chiede un triennale. Farias, nazionale Under 20, contratto col Colon fino al 2025, costerebbe 12 milioni. Quest’anno, finora per lui 20 partite e cinque reti.
Le alternative per il regista che Mourinho si chiamerebbero Ruben Neves del Wolverhampton e a Yves Bissouma del Brighton. Difficile, ma non impossibile, un ritorno di fiamma per Xhaka, che Mourinho aveva scelto come primo nome l’anno scorso.