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Meloni “Mi assumo le scelte del governo, anche se dovessero costare in termini elettorali”

Ha colto l’occasione di trovarsi davanti alla platea dell’Assemblea generale di Confindustria Veneto Est, per illustrare anche alcuni passaggi della manovra appena approvata: “Spetta alla politica assumersi la responsabilità delle scelte – ha infatti tenuto a rimarcare la premier Melonied io intendo assumermi fino in fondo le scelte che faremo, le scelte del governo, anche se questo dovesse costare in termini elettorali, siamo qui per fare quello che è giusto per la nazione prima di quello che è utile per noi“.

La Meloni agli industriali del Veneto: “Abbiamo bisogno delle energie migliori di questa nazione”

Quindi il presidente del Consiglio ha spiegato che “Abbiamo bisogno delle energie migliori di questa nazione, Confindustria sono certa sarà protagonista di questo percorso. Le porte del governo saranno sempre aperte per voi. Nessuno meglio di chi fa impresa sa quanto conta il rispetto degli impegni presi, noi vogliamo rispettare gli impegni presi con i cittadini italiani”.

La Meloni: “Il lavoro non lo crea la politica per decreto, la ricchezza la creano le aziende con i lavoratori”

Poi la Meloni ha anche affrontato il tema del lavoro: “L’attenzione per aziende e lavoratori è priorità assoluta, vogliamo dare da subito indicazione chiara, con due principi centrali, non disturbare chi produce e rimettere al centro il confronto con i corpi intermedi“. Ed ancora, “Il lavoro non lo crea la politica per decreto, la ricchezza la creano le aziende con i lavoratori, lo Stato deve creare le condizioni perché le aziende crescano“, aggiunge: “Le imprese vanno rese competitive, la ricchezza che producono è ricchezza per la stessa nazione“.

La Meloni: “Abbiamo rifinanziato lo sconto fiscale sulle accise, ma rimaniamo pronti a intervenire se ce ne fosse la necessità”

Altro capitolo l’energia:  “Abbiamo rifinanziato lo sconto fiscale sulle accise, pur scegliendo di ridurre l’entità dell’intervento, ma rimaniamo pronti a intervenire se ce ne fosse la necessità“. Così come ha aggiunto, “Abbiamo deciso di sbloccare i nostri giacimenti di gas naturale, che consente alle aziende di ottenere energia a costi migliori, ma si da anche un segnale importante e cioè che l’Italia deve tornare a produrre energia, che quello che serve deve essere fatto“.

La Meloni: “Sul taglio del cuneo c’è stato uno stanziamento significativo, sappiamo che non è sufficiente”

Quanto poi “Sul taglio del cuneo c’è stato uno stanziamento significativo, sappiamo che non è sufficiente, e sappiamo che ci vuole maggiore incisività, ma è una strada che abbiamo percorso subito“.

La Meloni: “Penso che sul reddito si ribadisce che questo governo vuole l’etica del lavoro. E’ una misura di buon senso”

Inevitabile poi il discorso relativo al discusso reddito di cittadinanza: “Nel 2023 per chi può lavorare il reddito non si potrà percepire per più di otto mesi, in ogni caso decadrà alla prima offerta di lavoro che viene rifiutata, quella sul reddito di cittadinanza è una misura che vogliamo difendere da ogni attacco strumentale. Penso che sul reddito si ribadisce che questo governo vuole l’etica del lavoro. E’ una misura di buon senso“.

La Meloni: “Dobbiamo avere strategia industriale, una cosa che questa nazione non ha da troppo tempo”

Infine, diretta alla platea che ha più volte applaudito il suo intervento, la Meloni ha concluso affermando che “Dobbiamo avere strategia industriale, una cosa che questa nazione non ha da troppo tempo, dobbiamo scegliere e concentrare le risorse su quegli obiettivi” perché, ribadisce, la “sfida al dialogo non sia una cosa formale, ragioniamo come persone che remano verso gli stessi obiettivi, dando risposte non solo per il mondo produttivo. Se l’industria va bene, va bene pure la nazione, al governo spettano le scelte, siamo qui per fare quello che è giusto per la nazione e non utile per noi“.

Max