Com’era prevedibile che accadesse (del resto l’opportunità di poter governare, da queste parti non è così scontata), l’atteso ‘confronto’ in seno alla coalizione del centrodestra, tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, riferiscono fonti interne a due schieramenti “si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione“.
Berlusconi e Meloni “Si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle consultazioni con Mattarella”
Dunque, proseguono sia da Fi che da Fdi, “Fratelli d’Italia e Forza Italia si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle prossime consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella” e, fin da ora, “sono al lavoro per dare il più presto possibile all’Italia un governo forte, coeso e di alto profilo che si metta subito al lavoro per affrontare le urgenze. Meloni e Berlusconi hanno fatto il punto sui dossier economici più urgenti, a partire dal caro energia, tema che, tra l’altro, sarà al centro del prossimo Consiglio europeo”.
Al fianco di Berlusconi il fidato Letta al posto della Ronzulli, poi il ‘faccia a faccia’ durato 90 minuti
L’incontro, durato circa 90 minuti, è iniziato poco dopo le 16.35, quando l’auto con a bordo il Cavaliere, accompagnato dal ‘fido’ Gianni Letta (l’assenza della Ronzulli ‘spiega già tutto’), è entrata ne cortile di via della Scrofa. Tuttavia riferiscono ancora fonti interne ai due partiti, l’incontro è stato ‘privatissimo’, un vero e proprio ‘faccia a faccia’, rivelatosi poi decisivo nell’ambito delle ‘complicate trattative’ che andranno poi a disegnare il futuro governo.
Max