Meloni a von der Leyen. “Dispiace che neppure la Relazione della Commissione sullo stato di diritto dell’Ue e in particolare sulla libertà di informazione sul servizio pubblico radiotelevisivo sia stata risparmiata dai professionisti della disinformazione e della mistificazione”.
Parole indirizzate alla Presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, per fare chiarezza e allontanare l’idea “che in Italia sarebbe a rischio lo stato di diritto, in particolare con riferimento alla libertà di informazione e al servizio pubblico radiotelevisivo”. Come riportano “attacchi maldestri e pretestuosi”, “fake news” e inaccettabili valutazioni di alcuni media della Relazione, di cui certa stampa ha “distorto a uso politico” e per la prima volta i contenuti “nel tentativo di attaccare il Governo italiano”.
“Nessuna interferenza sulla governance Rai”. Parole meditate nei giorni successivi al report europeo di cui certa stampa e le opposizioni hanno fatto – spiegano ambienti di governo – un uso strumentale, dipingendo il nostro come un Paese dove sono a rischio libertà fondamentali come quella di informazione.