Il tema dellarchitettura ed il suo essere al servizio della società civile per rispondere ai bisogni dei cittadini entra nelle scuole e viene proposto agli studenti italiani come tema di riflessione nella loro prima prova desame. Così, in una nota, il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori la scelta di proporre tra le tracce della prova di italiano il commento di una frase dellarchitetto e senatore a vita Renzo Piano sul recupero delle periferie. Quello proposto è un argomento di grandissima attualità – prosegue la nota – perché promuovere la rigenerazione delle città ridisegnando le periferie urbane deve diventare un cardine della strategia economica nazionale, per garantire la sicurezza e la salute degli italiani, creando condizioni indispensabili di inclusione sociale, intervenendo sugli spazi pubblici per ridarli ai cittadini, per lasciare proprio ai giovani habitat e condizioni di vita migliori. Significativo poi – sottolinea – aver acceso lattenzione sulle riflessioni di un architetto di fama internazionale che, con la sua opera si è sempre distinto per l attenzione ai temi etici e sociali, al dialogo col contesto e alla corretta gestione delle risorse energetiche e ambientali, per la qualità progettuale e costruttiva e per il suo impegno in progetti di tipo culturale e sociale che rappresentano una dimensione di impegno civile che va ben oltre la semplice costruzioni di splendidi edifici. E proprio sullimportante e strategica scelta del Governo volta a mettere in sicurezza e a rigenerare le scuole italiane il Consiglio Nazionale degli Architetti sottolinea che essa deve rappresentare lopportunità per sperimentare un modo diverso di affrontare la riqualificazione e la costruzione di edifici pubblici, facendoli diventare, avendo come obiettivo la sicurezza e la bellezza dellhabitat, lesempio di come si possa intervenire nelle nostre città, migliorandole. Per realizzarla senza ripetere lesperienza negativa di Expo o del Mose, serve che il concorso darchitettura diventi tout court lo strumento per scegliere i progetti, una parte dei quali deve essere riservata ai giovani.