L’occasione è data da ‘I Giorni della Ricerca’, iniziativa dell’Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro), celebrata stamane al Quirinale, ed il presidente della Repubblica ha quindi tenuto a rimarcare che “Il virus continua a procurare allarme, non si è esaurito il nostro dovere di responsabilità particolarmente verso i più fragili”.
Avvertendo circa l’ancora insidiosa pericolosità del Covid-19, Mattarella, ha affermato che “abbiamo eretto un argine, siamo riusciti ad imboccare la strada della ripartenza, grazie alla scienza che ci ha fornito gli strumenti per proteggerci e per riconquistare spazi di libertà, cui eravamo stati costretti per qualche tempo a rinunciare. Siamo riusciti a registrare una ripresa economica incoraggiante”.
Dunque, ha tenuto a ribadire il Capo dello Stato, ”I vaccini sono stati la nostra maggiore difesa, hanno salvato migliaia e migliaia di vite, hanno ridotto le sofferenze, hanno consentito le riaperture. Sono stati realizzati e prodotti in un tempo così breve e in quantità così grandi come mai era accaduto nella storia. Anche questo è in larga misura merito della ricerca“.
Max