Altolà del capo dello Stato che ha partecipato questa mattina all’inaugurazione dell’anno accademico della scuola per giovani magistrati di Scandicci. Il compito affidato dalla Costituzione ai magistrati – ha ammonito – è “un compito né di protagonista assoluto nel processo né di burocratico amministratore di giustizia”. Il capo dello Stato ha ribadito la necessità di legalità nel Paese e sottolineato la necessità di una giustizia tempestiva. Il capo dello Stato, in linea con la scelta fatta nei giorni scorsi di andare a Palermo con un volo di linea (la prima volta per un capo dello Stato) è giunto a Firenze con un treno ad alta velocità, arrivato alla stazione di S.Maria Novella, è salito con i suoi più stretti collaboratori sul tramvia per Scandicci. Ad attenderlo il sindaco di Firenze Dario Nardella.