Massimo Moratti, imprenditore ed ex presidente dell’Inter, ha deciso di destinare il suo stipendio annuo da un milione e mezzo di euro ai dipendenti della raffineria Saras, l’azienda di famiglia con sede in Sardegna.
Lo ha comunicato in una lettera: “Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile. Mi permetto, per questo, di mettere a disposizione il mio emolumento annuo che almeno vi consentirà di alleviare, almeno in parte, il peso della cassa integrazione”.
I dipendenti della Soros, esclusi i dirigenti, troveranno nelle buste paga di ottobre, novembre e dicembre 2021, 150 euro in più netti. Così Moratti ha deciso di ripagare gli sforzi dei dipendenti, alcuni dei quali costretti alla cassa integrazione a causa della pandemia.
Il rappresentante sindacale aziendale Stefano Fais ha commentato così la decisione di Moratti: “La famiglia Moratti ancora una volta dimostra di stare vicino ai suoi dipendenti. Non ho mai visto un’iniziativa simile in nessuna realtà imprenditoriale in Sardegna”.