(Adnkronos) – “La perdita della capacità di parlare con la propria voce costituisce uno dei motivi di maggiore sofferenza per le persone con Sla e per i loro familiari. Crediamo fortemente in questo progetto perché ci dà la possibilità non solo di riavere una voce umana ma, soprattutto, di restituire anima e identità nelle nostre relazioni. Giornate come quelle di oggi testimoniano come l’alleanza illuminata tra Istituzioni e comunità scientifica sia capace di porsi concretamente al servizio del bene comune partendo dall’ascolto del bisogno”. Così Fulvia Massimelli, presidente dell’Associazione italiana Sclerosi laterale amiotrofica, tra i relatori della presentazione del ‘Voice for purpose’, la piattaforma di tecnologia digitale che vede il coinvolgimento di Università Campus Bio-Medico di Roma, Centri clinici Nemo, Nemo Lab, Translated, Dream On e Aisla.