(Adnkronos) – La consapevolezza sull’Intelligenza Artificiale “è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi 12 mesi e di questo dobbiamo ringraziare ChatGtp” e la “vera novità di questi ultimi anni è l’Ia generativa” e “noi con il nostro co-pilot Joule puntiamo a portare l’Ia generativa nei processi di business”. A dirlo è stata Carla Masperi, amministratore delegato di Sap Italia, intervendo al confronto “Intelligenza artificiale, rischi e opportunità” organizzato oggi dall’Adnkronos, al Palazzo dell’Informazione di Piazza Mastai.
“L’Ia ha ricordato Masperi – esiste da tanti anni, ricordiamo a fine anni ’90 le prime partite a scacchi con i robot oppure i primi robot aspirapolveri o le prime macchine industriali per la logistica”. “Il deep learning e il machine learning – ha osservato ancora l’ad di Sap Italia – sono quegli approcci all’Ia che nel mondo del business c’erano da tempo. Oggi 26mila dei nostri 500mila clienti utilizzano già l’Ia all’interno delle loro soluzioni”. Ma “quello che c’è di nuovo -ha indicato inoltre Masperi – è l’Ia generativa, la capacità dell’Ia di generare qualcosa di nuovo e non di andare a indagare dati e processi come fatto fino ad questo momento”.
E questa evoluzione, secondo la top manager, “ha messo le aziende di fronte ad una opportunità molto importante e occorre adesso capire come possono entrare nel business”. “Noi abbiamo annunciato il nostro co-pilot che si chiama Joule e il nostro approccio sarà quello di portare scenari di Artificial Intelligence generativa all’interno dei processi di business, all’interno delle nostre soluzioni” ha rimarcato Masperi.