Premettiamo subito: la speranza è che la stagione televisiva che va a cominciare non torni minimamente a tediarci con le vicissitudini della Pamela Prati così come, auspichiamo, eventuali colpi di coda, ‘segreti svelati’ ed altre amenità del genere. Una speranza al momento forse credibile visto che Eliana Michelazzo (ex agente della Prati, ed ex corteggiatrice di ‘Uomini e donne’), tiene a precisare subito che ‘al momento’ non dovrebbe tornare in tv a parlarne: “Non sono stata contattata da nessuno per ora, anche se gira voce che potrebbe accadere, ma sinceramente mi sono stancata di parlare di questa storia”. Infine sulla situazione giudiziaria che la riguarda la Michelazzo conclude: “Ho denunciato la Perricciolo per truffa e diffamazione. Ci sono indagini in fase di accertamento su questa vicenda e su questi aspetti legali se ne sta occupando il mio legale, Daniele Bocciolini. Intanto la Procura sta valutando mia posizione”. E sì perché l’ex corteggiatrice è abbastanza arrabbiata, come spiega ad Elisa Toaff, dell’agenzia di stampa AdnKronos: ”Pamela Prati sapeva che Mark Caltagirone non esisteva, altrimenti perché farsi paparazzare con una persona che non era quella che Pamela Perricciolo le aveva mostrato nelle foto? Quando una persona rifiuta qualsiasi tipo di confronto vuol dire che è in cattiva fede’. Visto che non mi hai mai risposto si vede cha hai la coscienza sporca. Ti ho inviato una lettera tramite il settimanale ‘DiPiù’, sei sparita nel nulla, ti sei fatta paparazzare con una persona che sapevi benissimo che non era il Mark Caltagirone che avevi visto perciò a questo punto è ovvio che sapevi tutto. Quello che è successo – aggiunge ancora la Michelazzo – mi ha fatto molto male. Mi sembra una pazzia che Pamela Prati non voglia avere nessun tipo di chiarimento con me. Io la portavo al mare, per negozi, si era buttata giù e io le stavo vicino, facevo quello che mi veniva detto. Nonostante tutto ho pensato di scriverle una lettera perché ho pensato che in parte anche lei, come me, era stata messa in mezzo dalla Perricciolo ma lei mi ha sempre accomunato alla Perricciolo anche se sa benissimo che non è così. Pamela Prati – continua l’ex agente – era in un momento di decadenza e la Perricciolo è stata brava ad architettare tutta questa storia ma quando ha messo in mezzo dei minori la cosa è diventata ben più grave -racconta Eliana- per questo si è prestata a recitare in questo teatrino amoroso. Mi sono occupata io stessa del matrimonio della Prati, per me questo matrimonio doveva esserci ma il fantomatico Mark Caltagirone diceva che avrebbe mandato degli acconti che puntualmente non arrivavano mai. E’ stato fatto un abito da 10mila euro bellissimo ed è stato buttato lì’. Il nome di Mark Caltagirone girava già da almeno 5 anni e la foto era quella di Marco Di Carlo che non ne sapeva assolutamente niente. Dopo la mia partecipazione a ‘Uomini e Donne’ – tiene a testimoniare Eliana – sono stata anche io vittima delle bugie della Perricciolo che mi ha convinta dell’esistenza di Simone Coppi. Mi aveva fatto vedere le foto di questo bellissimo uomo ed ero innamorata persa ma era un rapporto virtuale. Per me era una storia d’amore vera, mi arrivò addirittura un certificato di matrimonio ma ci sentivamo solo al telefono o via chat. Mark Caltagirone inizialmente era il fidanzato di mia suocera, la madre di Simone Coppi. Tutto questo serviva per creare personaggi -rivela l’ex agente della soubrette de ‘Il Bagaglino’- Simone Coppi mi fu presentato come un famoso magistrato dell’antimafia minorile ed io c’ho creduto veramente -ribadisce – poi quando ho conosciuto Stephan Weiler, il bellissimo modello svizzero a cui sono state rubate le foto usate da Pamela Perricciolo e a quel punto ho capito di essere stata raggirata”.
Mah, ad ogni modo chi ha raggirato chi ormai poco ci interessa, ribadiamo: l’importante è che di tale vicenda – film di Ippoliti a parte – non se ne parli davvero più…
Max