Lex sindaco di Roma, Ignazio Marino, intervenuto a Radio Popolare Roma, ha dichiarato di essere disposto a votare Giachetti al ballottaggio, ma a due condizioni intrattabili. La prima è La promessa scritta che chi vince non farà più debito. Dopo Rutelli e Veltroni Roma aveva accumulato 22 miliardi di debito. Il secondo impegno inderogabile: Se Giachetti si presenta con un foglio firmato da Matteo Renzi in cui dice che è stata un azione gravissima, contro la legge del 1992, deporre un sindaco nello studio di un notaio alleandosi con gli eletti della destra e di Marchini sottolinea lex sindaco – io sono disposto a votarlo. Altrimenti se non c’è rispetto di una legge dello stato e della continuità di risanamento economico e finanziario: non posso votarlo”, ha infine concluso.
D.T.