“È stato bello”. Maria Sharapova lascia il tennis dopo una vita. L’unica vita che ha conosciuto, come ha dichiarato la tessa (ex) tennista con un lungo post su Instagram in cui ha ripercorso le tappe della sua luminosa carriera, capace di raggiungere vette altissime con la forza del talento e di un impegno mai mancato, nemmeno di fronte alle difficoltà.
La Sharapova si ferma, posa la racchetta, si prende gli applausi. Meritati, perché una come lei è difficile vederla nel mondo dello sport. Una scelta sofferta ma necessaria, perché quando mancano gli stimoli e la forza di un tempo p meglio dire basta. L’atleta lo ha fatto a 32 anni, lasciandosi alle spalle un cammino luminoso costellato di vittorie.
Questo il post con cui Maria Sharapova ha detto addio al tennis: “Come fai a lasciarti alle spalle l’unica vita che tu abbia mai conosciuto? Come ti allontani dai campi su cui ti sei allenata da quando eri una bambina, il gioco che ami – che ti ha portato lacrime indicibili e gioie indicibili – uno sport in cui hai trovato una famiglia, insieme ai fan che si sono radunati dietro di te da più di 28 anni? Lo so questo, quindi per favore perdonami. Tennis, ti sto dicendo addio”.
Ha continuato l’ormai ex tennista: “Nel dare la mia vita al tennis, il tennis mi ha dato una vita. Mi mancherà ogni giorno. Mi mancheranno l’allenamento e la mia routine quotidiana: svegliarsi all’alba, allacciare la scarpa sinistra davanti alla mia destra e chiudere il cancello del campo prima di colpire la mia prima palla della giornata. Mi mancherà la mia squadra, i miei allenatori. Mi mancheranno i momenti seduti con mio padre sulla panchina del campo di allenamento. Le strette di mano – da vincente o sconfitta – e gli atleti, che lo sapessero o no, che mi hanno spinto a fare del mio meglio”. Termina il messaggio.