Una marea nera sta preoccupando la California, dopo che un guasto a un oleodotto ha riversato almeno 126mila galloni di petrolio nel Pacifico al largo della costa della contea di Orange, creando una chiazza di petrolio di 13 miglia quadrate. Lo scrive il New York Times segnalando come pesci e uccelli morti si siano arenati in alcune zone, mentre sono in atti sforzi per cercare di contenere la chiazza di petrolio che si estende da Huntington Beach a Newport Beach. Secondo funzionari locali, la perdita si è verificata a tre miglia al largo della costa di Newport Beach per un guasto in un oleodotto collegato a una piattaforma petrolifera offshore chiamata Elly, gestita da Beta Offshore.
La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha spiegato che gli equipaggi hanno “recuperato” circa 3.150 galloni di petrolio. Quattordici barche sono state coinvolte nelle operazioni di pulizia ed è stata creata una barriera galleggiante che aiuta a contenere il petrolio. Chiuse le spiagge di Huntington Beach, dove è stato cancellato il terzo giorno dell’annuale Pacific Airshow. Solo il giorno prima circa 1,5 milioni di persone si erano radunate sul lungomare per guardare i Blue Angels e i Thunderbirds. Il sindaco Kim Carr di Huntington Beach ha dichiarato in una conferenza stampa che la fuoriuscita è stata “una delle situazioni più devastanti che la nostra comunità ha affrontato negli ultimi decenni”.