Marcello Padroni e il sogno hawaiano che conquista l’Europa

CIVITAVECCHIA – Intraprendenza, coraggio, dedizione, professionalità, passione, entusiasmo e determinazione. Sono queste le qualità che hanno reso Marcello Padroni, imprenditore civitavecchiese, il simbolo di una storia di successo nel panorama italiano ed europeo dei parchi acquatici. Patron di Acqua Village, con strutture a Cecina e Follonica, Padroni ha costruito da zero una realtà che oggi è un punto di riferimento nel settore, unendo innovazione, sostenibilità e un forte spirito familiare. Dalle costruzioni ai parchi acquatici: la visione di Padroni Marcello Padroni non ha mai avuto paura delle sfide. «Mi sono trovato per caso a Cecina, venivo dalle costruzioni. Rilevai dal fallimento entrambi i parchi – ha raccontato – all’inizio avevo solo una quota di Cecina, per me era tutto una novità assoluta. La testardaggine tolfetana e l’intraprendenza mi hanno aiutato, ed è stata una scommessa vinta». Il momento di svolta arriva nel 2000: «Fu l’anno d’oro. Acquistai Follonica e rilevai le quote dei soci di Cecina, diventando l’unico proprietario – ha ricordato – da lì in poi la crescita è stata esponenziale, fino a ottenere un ruolo di rilievo nel panorama nazionale e internazionale». Quell’anno segnò anche l’inizio di una vera e propria rivoluzione per i due parchi, che passarono da semplici strutture per il divertimento estivo a complessi tematici di grande richiamo. Un angolo di Hawaii in Toscana Con il tempo, Padroni ha saputo dare ad Acqua Village un’identità unica: quella hawaiana. Entrambi i parchi sono stati trasformati in veri e propri angoli di paradiso tropicale, con scenografie curate nei minimi dettagli. Palme, tiki, cascate e percorsi tematizzati trasportano i visitatori in un viaggio immaginario verso le isole del Pacifico. «Amiamo definire i nostri parchi come esperienze sensoriali – spiega Padroni – non si tratta solo di divertimento, ma di vivere un giorno in un altro mondo, dove relax, avventura e scoperta si uniscono». Tra le attrazioni di punta ci sono Kauai – L’isola delle onde, una piscina a onde che è stata completamente rinnovata, e la novità Apo, lo scivolo anello, un’attrazione premiata a livello europeo. «Ogni dettaglio, dai colori alla scenografia, è pensato per creare un’esperienza indimenticabile», sottolinea l’imprenditore. Un altro elemento distintivo è l’impegno per la sostenibilità. Il laboratorio interno, Acqua Village Studio, non solo cura il design delle attrazioni ma lavora con materiali di riciclo. Questo approccio innovativo ha portato i parchi a essere riconosciuti non solo per la loro bellezza, ma anche per il rispetto dell’ambiente. Premi e riconoscimenti internazionali Negli ultimi anni, i parchi Acqua Village sono diventati protagonisti sulla scena internazionale, ottenendo numerosi premi. Il 23 settembre scorso ad Amsterdam, Apo, lo scivolo anello, la novità 2024 del parco acquatico di Follonica, un innovativo scivolo alto 18 metri che integra nella sua struttura una grande anello con una scenografia particolarmente curata, è stato premiato tra le “Migliori nuove attrazioni acquatiche” in Europa, classificandosi al terzo posto agli European Star Awards, promossi dalla rivista internazionale del settore “Park international”, nella sezione “Best new water attractrions”. Due giorni dopo sempre ad Amsterdam, sono arrivate le nomination ai Park World Excellence Awards 2024, organizzati dalla rivista a tiratura mondiale, “Park world magazine”: il parco acquatico di Follonica e Apo, lo scivolo anello, erano entrambi in nomination con altri sei parchi acquatici rispettivamente come “Best water park of the year” e come “Best water park experience” per il settore EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).Infine il premio speciale della giuria ai Parksmania Awards 2024 assegnato all’Acqua Village di Follonica sempre per la novità dell’anno, Apo. Un’azienda familiare e un volano economico Dietro il successo di Acqua Village c’è una squadra affiatata e un’azienda a conduzione familiare. I figli di Padroni sono ormai parte integrante della gestione dei parchi. «Vederli lavorare al mio fianco è la mia più grande vittoria. La famiglia è il cuore di tutto», dice con emozione. Ma Acqua Village non è solo una realtà familiare: è anche un motore per l’economia locale. Ogni anno, durante la stagione estiva, oltre 330 giovani trovano impiego nei due parchi, contribuendo a creare un clima di energia e dinamismo. «Abbiamo sempre voluto che i nostri parchi fossero anche un punto di riferimento per l’occupazione giovanile», aggiunge Padroni. Civitavecchia e il sogno interrotto Nonostante il grande successo in Toscana, Marcello Padroni non ha mai dimenticato le sue radici a Civitavecchia, una città che, secondo lui, ha un enorme potenziale turistico inespresso. «Con la cooperativa Cinque Monti avevamo avviato un progetto termale che includeva anche un parco acquatico. Avevamo acquistato i terreni, e nel 1997 fui chiamato a dirigere Aquafelix. In poco tempo raddoppiammo le presenze, e per alcuni anni la struttura ha funzionato bene». Oggi, però, il suo sguardo è amaro: »Mi piange il cuore vedere come quella realtà non sia cresciuta come avrebbe potuto. Credo che la mancanza di rinnovamento e di investimenti adeguati abbia frenato tutto. Civitavecchia ha enormi potenzialità, ma è ancora troppo legata all’industria. Senza un vero piano per il turismo, è difficile attrarre visitatori da altre regioni o dall’estero». A questo è legato anche il mancato sviluppo del termalismo: «In Italia, 5 milioni di persone frequentano le terme ogni anno. Civitavecchia potrebbe entrare in questo mercato, ma finché ci saranno insediamenti industriali così ingombranti, sarà difficile competere con le altre località. È una considerazione basata su anni di esperienza e osservazione». Innovazione e progetti futuri Guardando al futuro, Padroni è chiaro: non si ferma qui. «Abbiamo tanti progetti in cantiere, sia per Cecina che per Follonica. La sfida è continuare a innovare, offrendo esperienze uniche ai nostri visitatori. Per noi, un parco di successo deve combinare divertimento puro, sicurezza, gestione di alto livello e un’ospitalità impeccabile». Marcello Padroni, partito dal basso e mosso da una visione instancabile, rappresenta oggi un modello di imprenditoria vincente. Il suo viaggio, da Civitavecchia ai riconoscimenti internazionali, è la dimostrazione che con passione e determinazione si possono raggiungere risultati straordinari. E il futuro di Acqua Village promette di essere ancora più luminoso. ©RIPRODUZIONE RISERVATA