“L’essere viziati dal reddito di cittadinanza lo vedo più come un fenomeno mediatico; perché quando le aziende si muovono bene nell’attrarre talenti e professionisti credo che ci sia una buona risposta”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia Matilde Marandola, presidente nazionale Aidp, Associazione italiana per la direzione del personale.
“Nel concreto – spiega – non ho riscontrato il fenomeno della mancanza di reperimento del personale da parte delle imprese, facendo riferimento al nostro osservatorio privilegiato che conta oltre 3.000 soci che operano nel campo delle risorse umane: dai direttori del personale a selezionatori, formatori, docenti universitari, giuslavoristi. Il mercato del lavoro è sempre molto fluido, è chiaro che oggi ci sono delle specificità nella richiesta di competenze che sono sempre più innovative e digitali”.
“Finalmente – fa notare – c’è molta attenzione alle competenze trasversali, all’approccio nel mondo del lavoro, al fatto di essere molto orientati all’obiettivo e al risultato. Ma credo anche che nel momento in cui le aziende offrono posizioni interessanti, legittime con condizioni di lavoro attrattive, come è giusto che sia, non credo che non ci siano candidati”.