Nel naufragio di un barcone, all’ingresso del Mar Rosso, sono annegati settanta migranti. Lo ha riferito il ministero dell’Interno dello Yemen. Il barcone si era capovolto al largo del porto di Al-Makha, nei pressi dello stretto di Bab el-Mandeb. La causa del naufragio potrebbe essere stata il maltempo.“Tutti quelli che erano a bordo della barca sono morti”, si legge in una nota del governo yemenita, che indica i migranti originari dell’Etiopia. Migliaia di persone viaggiano in quelle acque ogni anno per tentare di raggiungere lo Yemen e da lì ripartire alla volta dell’Arabia saudita e del resto dei Paesi del Golfo. Il 31 maggio scorso 60 migranti provenienti da Etiopia e Somalia annegarono in un altro naufragio e mentre almeno 500.000 sono riusciti a raggiungere la costa negli ultimi cinque anni.