Chi a seguito dei ballottaggi, e chi per una gestione comunale che fa acqua da tutte le parti, oggi su due differenti fronti partitici, cè stato molto su cui parlare. Iniziamo con le infinite beghe interne al Nazareno (seguite alla figuraccia rimediata ai recenti ballottaggi), che hanno indotto il segretario Matteo Renzi ad un attacco a 360 gradi, non risparmiando nessuno. Uno sfogo quelo del segretario che non è piaciuto affatto allex premier Romano Prodi il quale, ha affermato: “Leggo che il segretario del Partito democratico mi invita a spostare un po’ più lontano la tenda. Lo farò senza difficoltà: la mia tenda è molto leggera. Intanto l’ho messa nello zaino”. Una dichiarazione che non lascia presagire nulla di buono per quelli che saranno i tempi a seguire. Ci spostiamo ora a Roma dove, in un ristorante romano, Virginia Raggi avrebbe incassato per lennesima volta la fiducia dei suoi superiori. Intorno al tavolo infatti hanno seduto Davide Casaleggio ed il sindaco della Capitale, per loccasione accompagnato dai deputati Alfonso Bonafede e Riccardo Fraccaro (chiamati da mesi ad affiancare l’attività dellamministrazione M5s), e al collaboratore Pietro Dettori. A quanto riferiscono fonti interne, Casaleggio avrebbe speso parole di incoraggiamento nei confronti della raggi, esortandola ad andare avanti.
M.