Home POLITICA ECONOMIA Manovra, ‘le tax’ pronte per domani in Senato

Manovra, ‘le tax’ pronte per domani in Senato

Una lunga maratona notturna per ottemperare ai tempi previsti: oggi il mandato al relatore, e domani il voto in Senato.

Eccolo dunque il disco verde alla – seppure modificata – plastic tax (la ‘sugar‘ è invece slittata ad ottobre 2020 pr 175,3 mln di gettito), a nuovi agenti penitenziari, ed il passo indietro sulle auto aziendali.
Ma entrando nello specifico delle tasse (o ‘tax‘) discusse: per quel che riguarda ‘la plastica’ (monouso), ed il teatrapack, il prelievo è sceso a 0,45 centesimi al Kg.
Nel 2021 aumenteranno le clausole di salvaguardia, in virtù di un emendamento che aumenta l’Iva sulle accise, qualora vi sia un mancato raggiungimento dei target di bilancio. All’occorrenza finirebbe per aumentare anche il gettito: nel 2021 di 303 milioni, e nel 2022 di 651 milioni di euro.
Come accennato, dal primo marzo anche lo Stato ‘vincerà di più’ con i giochi superiori a 500 euro (lotterie e ‘gratta e vinci’), grazie all’aumento al 20% della tassa. E’ stato poi deciso che dal prossimo 15 gennaio arriva al 20% anche la tassa sulle new slot per vincite superiori ai 200 euro. Infine Preu e payout ‘volano’ al 65%.
Con il gettito che sarà destinato al miglioramento delle rete infrastrutturale, la ‘Robin‘ per 3 anni vedrà l’Ires a + 3,5%, dagli utili delle concessionarie pubbliche di aeroporti, autostrade, porti e ferrovie.
Come dicevamo, nel 2020 arrivano i concorsi per 68 assunzioni complessive negli istituti penitenziari (uffici).
Arriverà, ma nel 2021, l’ok per il Fondo di garanzia per i ritardi nei pagamenti dei debiti commerciali.
Max