Manovra, Garavaglia: Ottimisti per intesa con la Ue

C’è grande attenzione nelle sedi politiche di riferimento per la annosa questione della manovra. Tra chi si dichiara pessimista e chi invece ottimista, sono ore decisive per la manovra.
Il maxiemendamento del governo in tema manovra dovrebbe arrivare domani in commissione. E’ previsto per mercoledì l’esame dei centri di potere di Bruxelles.
Nello specifico degli accorgimenti di manovra al di là dell’intesa su eco tassa e pensioni d’oro si parla sempre più di passi avanti in tema degli sgravi Inail. E poi è stata innalzata a 200 mila euro la soglia per gli appalti diretti dei sindaci.

A seguito dell’importante meeting interno a palazzo Chigi e le recenti modificazioni approvate sulla manovra il governo si auspica di poter scongiurare fino all’ultimo a tanto vituperata procedura di infrazione da parte di Bruxelles. A comunicarlo a chiare lettere in effetti è arrivata la voce, proprio stamane del sottosegretario leghista all’economia Massimo Garavaglia, nel corso di una intervista al Gr1 Rai.
“Sì, siamo ottimisti” ha chiarito il sottosegretario, per via del fatto che nella riunione di stanotte “abbiamo affrontato temi politici e li abbiamo risolti”. In riferimento invece a reddito di cittadinanza e quota 100, e alla riduzione di due miliardi ciascuno rispetto agli stanziamenti iniziali, Garavaglia sostiene che “questo sul 2019 non comporta problemi, ciò che è importante è che le misure si tengono nel triennio”.
Di conseguenza la vera grande attenzione si sposta sul maxiemendamento e le modifiche alla legge di bilancio che il governo deve mostrare in Senato insieme ad altri 27 emendamenti. Proprio il governo ha deciso di sconvocare le sedute della commissione al senato incentrate sulla analisi approfondita della legge di bilancio. Infatti, in seguito al vertice di ieri, si è deciso di temporeggiare in attesa della risposta di Bruxelles ai termini dell’accordo in maggioranza.