(Adnkronos) – Un incontro “molto proficuo” dal quale è emerso l’accordo sul giudizio critico che riguarda diversi aspetti della manovra del governo Meloni. A tirare le somme dell’incontro M5S-Confindustria, che questa mattina ha visto impegnati per un’ora e mezza circa Giuseppe Conte e Carlo Bonomi nella sede del Movimento 5 Stelle in via di Campo Marzio, è il leader del Movimento. “Abbiamo avuto con il presidente Bonomi un ampio confronto sulla situazione economico-sociale attuale, sul quadro attuale e sulle prospettive future. Ovviamente, oggetto dell’incontro è stato anche uno scambio di valutazioni sulla manovra predisposta dal governo. Senza voler forzare le valutazioni di Confindustria, mi sembra che condividiamo sulla mancanza di visione in questa manovra”, dice Conte al termine dell’incontro.
Una manovra in cui “non c’è nessuna prospettiva per quanto riguarda gi investimenti e quindi si accetta una prospettiva recessiva del Paese senza nessun tentativo di predisporre misure in direzione anticiclica, cioè per contrastare la recessione che si prospetta. Siamo molto delusi – sottolinea Conte – Condividiamo anche la gravità per quanto riguarda la mancanza di investimenti in particolare nel sud e la necessità di ribadire alcuni pilastri su cui avevamo lavorato come le Zone Speciali per incentivare investimenti in questi territori, e Transizione 4.0 che manca non solo nel Mezzogiorno ma in tutta Italia.
“Poi, c’è la condivisione della necessità di un sistema di protezione sociale – sottolinea il presidente dei 5S – in un momento come questo non ha alcun senso, se addirittura non prevedi alcun investimento per il sud dove tradizionalmente manca lavoro, smantellare il sistema di protezione sociale, una cintura di sicurezza per le persone in difficoltà. Ovviamente, la direzione per noi è lavorare invece sulle politiche attive e migliorare il loro sistema. Da questo punto di vista è stato un incontro molto proficuo”.