(Adnkronos) – “Ho sentito dire al ministro Crosetto che il governo si appresta a fare il sesto invio di armi all’Ucraina. Il governo non si azzardi a procedere senza aver interpellato il Parlamento, tanto più trattandosi di un governo che non è più di unità nazionale”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte, a piazza esedra per la manifestazione per la pace di oggi a Roma. Kiev “è armata di tutto punto”, aggiunge l’ex premier non nascondendo la contrarietà del M5S a un ulteriore invio di armi: “I cittadini sono arrivati oggi in piazza per far sentire la loro voce stanchi di una strategia che sta portando a un’escalation militare”, mentre è arrivato il momento “di promuovere un negoziato di pace”, all’insegna di una “svolta della Ue” e che veda “i paesi belligeranti protagonisti ma in una cornice internazionale”.
In piazza, Conte è stato accolto da cori e richieste di selfie. Una giovane ragazza sui 25 anni si è fatta largo tra la folla e lo ha avvicinato: “Presidente, intransigente! I giovani sono con voi”. Per lei un buffetto sulla guancia dell’ex premier è una rassicurazione: “non vi deluderò”.