Ogni anni in Italia vengono abbandonati circa 80mila gatti e 50mila cani, soprattutto nelle città del Centro-Sud. Si tratta anche di cuccioli regalati come “giocattoli” durante le festività e che poi crescendo diventano troppo impegnativi.
Il periodo di Natale spesso è contrassegnato dal desiderio di regalare un animale domestico (cane, gatto, tartaruga, animali esotici e perfino pericolosi), senza tener conto delle conseguenze di scelte poco ponderate perché prendere un pet in casa rappresenta un’assunzione duratura di responsabilità.
L’abbandono degli animali è stato uno degli argomenti trattati oggi nel corso presentazione dei risultati dell’attività operativa dei carabinieri del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari (CUFA) a cui ha partecipato anche Antonio Danilo Mostacchi, Comandante Carabinieri per la Tutela della Biodiversità.
In Italia, secondo alcune stime, sarebbero complessivamente più di 60 milioni gli animali che vivono con gli uomini, con rapporto 1 a 1 rispetto alla popolazione residente. Tra questi, oltre 7 milioni di cani e qualcosa in più di gatti. Sottostime, perché si tratta dei quattro zampe dichiarati, tenuto conto che bisogna aggiungere quasi 13 milioni di uccelli, 30 milioni di pesci e una nutrita schiera di rettili e piccoli mammiferi.
Abbandono, ma anche maltrattamenti di animale, reato per cui sono state denunciate dal Cufa 545 persone. I controlli dei Carabinieri del CUFA sono stati 9.855, in particolare le persone controllate sono state 5.960 di cui 545 denunciate, mentre i sequestri sono stati 6 e 212 sanzioni elevate per un importo di 128.732 euro. I veicoli controllati sono stati 422, gli illeciti totali 299.
Nel Lazio, i controlli sono stati 688, di cui 480 persone con 51 persone denunciate e 17 sanzionate per un importo di 4.891 euro. I veicoli controllati sono stati 20, mentre il numero complessivo degli illeciti è stato pari a 19.
E’ stata inoltre presentata la guida pratica dal titolo “Amici fedeli”, realizzata dal periodico di ambiente e territorio #Natura dell’Arma dei Carabinieri insieme alla LAV, con consigli pratici per vivere in armonia con gli animali domestici.
“Trattare con amore e rispetto gli animali è un dovere giuridico oltre che etico e morale, rappresentando la cifra di una società avanzata e solidale” ha ricordato Andrea Rispoli, Comandante del Cufa. “L’Arma dei Carabinieri, preposta alla protezione del mondo naturale e alla diffusione della cultura ambientale, continuerà e intensificherà le azioni necessarie alla protezione degli animali, per garantire il rispetto della legge e il benessere di essere viventi, contro ogni forma di sfruttamento e maltrattamento”.