“Di fronte all’emergenza meteorologica che i romani stanno vivendo in queste ore c’è bisogno di un piano veramente ambizioso, che non si limiti a intervenire sugli impianti fognari ma che abbracci tutte le nostre infrastrutture. Serve ripensare il nostro approccio alle strade, ai parcheggi, alla mobilità su gomma e su ferro. A questo proposito nel programma elettorale M5s c’era un Piano locale di adattamento delle infrastrutture al cambiamento climatico, un documento di cui si stanno dotando progressivamente tutte le più grandi città europee ma che, purtroppo, sembra essere stato trascurato da quella capitolina.
Oltre che ad adottare questo strumento di pianificazione, invitiamo anche il Sindaco a non dimenticare l’accordo quadro di manutenzione straordinaria da 3 milioni di euro, lasciato dalla nostra amministrazione a Gualtieri e pensato appunto per la mitigazione del dissesto idrogeologico. E, naturalmente, a imprimere un’accelerazione sull’utilizzo dei fondi del Pnrr, una grande opportunità che la Capitale non sembra essere ancora stata in grado di sfruttare. Dopo otto bombe d’acqua, non sono più ammessi ritardi: l’amministrazione inizi subito a lavorare sulle cose concrete“.
Così in una nota Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Assemblea capitolina.
Max