“Saranno due settimane complicate, difficili, ma mi sento di dire anche belle. Spero che ognuno di noi possa ricordarle e dire ‘io c’ero'”. Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malago’, nel corso del soft opening di Casa Italia a Tokyo.
“Non conoscevo Casa Italia, l’avevo vista molto tempo fa per un’Assemblea, ma non così personalizzata. Diego Nepi qui è il vero padrone di casa e ancora una volta aver dato fiducia a Diego e alla sua squadra sia stata una scelta vincente. Noi abbiamo dato il nostro tocco e stile italiano. Noi siamo così volenterosi e desiderosi è dovuto al fatto che abbiamo precisi accordi e contratti con questa formidabile lista di aziende che hanno dato fiducia al Comitato Olimpico Italiano e a Italia Team da molto tempo e fortunatamente lo continuano a dare per altri anni. Credo che in considerazione delle formidabili restrizioni che stiamo vivendo, avere Casa Italia credo sia veramente un valore aggiunto”, ha aggiunto il numero uno del Coni.
“Non ci potranno essere quelle situazioni che conoscete, si è fatto il massimo per consentire di fare una attività Corporate fondamentale e sviluppare al massimo i rapporti con le Nazioni, anche in considerazione di Milano-Cortina. Buon lavoro a tutti, viva Casa Italia, evviva il Coni, evviva lo sport italiano’”, ha concluso Malagò.