MAGLIANA, FICOSECCO (ECOITALIASOLIDALE): “RIFIUTI DOPO SGOMBERO NOMADI”

“Questa mattina insieme ad un gruppo di cittadini del quartiere Magliana abbiamo effettuato un sopralluogo lungo la pista ciclabile e gli argini del Tevere nel quartiere ed abbiamo potuto verificare come, dopo lo sgombero di circa un mese fa degli insediamenti abusivi, ancora persistano colate di rifiuti che scendono nel fiume. Dove sono le Istituzioni?”. E’ quanto dichiara in una nota Fabio Ficosecco Segretario romano del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.
“Abbiamo potuto verificare – continua Ficosecco – che la situazione sugli argini del Tevere e sotto il viadotto della Magliana è in totale degrado,c’è sopratutto un problema ambientale riguardante il fiume,laddove c’erano degli insediamenti abusivi sotto il viadotto della Magliana sgomberati circa un mese fa ,lato IX Municipio,ancora persistono i rifiuti lungo l’argine che stanno scendendo fin dentro al Tevere con probabili danni ambientali per tutta l’area. Ci chiediamo perchè non siano stati rimossi subito dopo lo sgombero”. “La situazione non migliora nel resto degli argini – continua Ficosecco – dove abbiamo potuto verificare come si stiano di nuovo creando mini discariche con rifiuti di ogni tipo,dal ferro a materiali inerti,spesso veri e propri “magazzini” di materiali portati dai nomadi”. “Chiediamo un’ intervento urgente nell’area – continua Ficosecco – ovvero azioni immediate di bonifica dei rifiuti che stanno infestando l’argine e il Tevere stesso,oltre che a verificarne l’impatto ambientale e soprattutto che non ci siano rifiuti tossici”. “Proseguiremo anche nei prossimi giorni – conclude Ficosecco – con la petizione lanciata dal nostro Movimento che invieremo alla Commissione petizioni del Parlamento Europeo per segnalare all’Unione Europea il disastro ambientale in cui versa il Tevere per colpa di Istituzioni inefficienti”.