Cocaina, pasticche di ecstasy, un fucile ad aria compressa detenuto illegalmente e numerose paia di scarpe di marca di probabile provenienza furtiva. Queste le cause che hanno portato all’arresto di un 31enne di Magliana, fermato ieri 8 maggio dagli uomini della Questura di Roma. I poliziotti del commissariato Monteverde, diretti dal dottor Antonio Roberti, nelleffettuare dei controlli agli obiettivi ritenuti a rischio della zona, hanno notato davanti ad un istituto bancario di circonvalazione Gianicolense due giovani che si guardavano spesso intorno, quasi volessero accertarsi di non essere notati. Temendo che fossero in procinto di compiere qualche reato, gli agenti si sono appostati per osservarne le mosse. Poco dopo hanno visto uno dei due cedere allaltro un involucro, ricevendo in cambio alcune banconote. Immediato è scattato il controllo. Linvolucro passato di mano è risultato contenere alcuni grammi di cocaina. Nel corso della successiva perquisizione effettuata presso labitazione di via del Fosso di Papa Leone di colui che aveva ceduto lo stupefacente, i poliziotti hanno rinvenuto anche numerose dosi di marijuana, un fucile ad aria compressa detenuto senza la necessaria autorizzazione e numerose paia di scarpe di una nota marca ancora nella loro confezione originale, riportanti prezzo e cartellino di vendita, che si sospetta possano essere di provenienza furtiva e che richiederanno pertanto un supplemento di indagini. Il pusher, identificato in un 31enne romano, al termine degli accertamenti è stato arrestato.
