I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, di custodia cautelare in carcere e di arresti domiciliari nei confronti di dieci persone. Nove sono in carcere e uno ai domiciliari. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni aggravate, furto aggravato e violazione delle prescrizioni imposte dalle misure preventive.
L’operazione, chiamata Teneo e prosecuzione delle operazioni Oscar (2011), Apocalisse (2014) e Talea (2017), ha sferrato un duro colpo contro i clan mafiosi delle zone San Lorenzo e Tommaso Natale del capoluogo siciliano. L’operazione è stata portata a termine da un pool di magistrati coordinati dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca.
Di nuovo dietro le sbarre Giulio Caporrimo, il boss scarcerato nel 2019, accusato di aver ripreso il controllo del mandamento una volta uscito. Altro indagato importante è Nunzio Serio, anche lui scarcerato e tornato a occupare posizioni di rilievo in seno a cosa nostra.
Mario Bonito