Il Consorzio di Bonifica Litorale Nord ha effettuato, a seguito di specifica richiesta di collaborazione, da parte della Direzione Tecnica del Municipio X di Roma Capitale, un importante e delicato intervento di disostruzione dell’infrastruttura stradale di attraversamento dell’Influente “C” del Canale Palocco, a servizio di Via di Macchia Saponara, nel Municipio X di Roma Capitale.
“Il nostro operato deve sempre contraddistinguersi, per quanto possibile, con la tempestività che di volta in volta è utile e necessaria, come in questo caso”, ha detto il Presidente del Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma, Niccolò Sacchetti, che ha continuato: “La collaborazione con i Municipi rappresenta la chiave di volta per interventi efficaci nei territori per garantire la sicurezza e il corretto funzionamento delle infrastrutture idrauliche nella nostra comunità.”
A seguito dell’occupazione illegale da parte di una persona senza fissa dimora, il cunicolo sottostante Via di Macchia Saponara, lungo circa 80 metri, era diventato un luogo di residenza non autorizzato, con ingenti accumuli di materiali e rifiuti. In risposta a questa situazione, gli operai del Consorzio di Bonifica hanno operato manualmente all’interno del cunicolo, trascinando fuori tonnellate di rifiuti accumulati negli ultimi mesi.
Sono stati trovati carrelli della spesa, bancali, biciclette, attrezzature sportive, e una varietà notevole di rifiuti che ostruivano la sezione idraulica di deflusso.
Il Direttore Andrea Renna ha sottolineato: “Nonostante le specifiche normative che delineano le responsabilità del Consorzio in merito alla gestione dei corsi d’acqua a cielo aperto, abbiamo risposto con determinazione alla richiesta del Municipio X che era stata oggetto anche di alcuni incontri. Questo intervento dimostra il nostro impegno concreto nella gestione delle criticità idrauliche, contribuendo al benessere e alla sicurezza della nostra comunità in una zona molto delicata dal punto di vista idraulico ed idrogeologico“.
Con l’estrazione e la rimozione efficace di rifiuti e materiali, l’officiosità idraulica dell’infrastruttura è stata ripristinata, risolvendo una delle criticità idrauliche che attanagliavano la zona.
Max