“L’unico processo che c’è è quello del 3 ottobre, che mi riguarderà per sequestro di persona e lì mi dichiarerò colpevole”.
E’ un fiume in piena Matteo Salvini, intervenendo dietro i microfoni di Rtl 102,5.
Gli argomenti sono tanti e, forse ‘complice’ le imminenti Regionali, come se di per se già non bastasse il processo per i fatti della Open Arms, da qualche giorno sembra aver ‘magicamente’ ripreso corpo la vicenda relativa ai fondi russi, per i quali nei giorni scorsi sono finiti agli arresti domiciliari alcuni commercialisti vicini alla Lega.
Ma il leader del Carroccio non cade nella provocazione e liquida subito la questione rimarcando che “Non parlo di giustizia a orologeria, possono scannerizzare i miei conti correnti, quelli della Lega, non troveranno soldi, come per la Russia, per i 49 milioni”.
Max