Lo stile di vita dei nostri amici quadrupedi è molto cambiato anche solo nel corso degli ultimi 50 anni così come anche la loro alimentazione, da che trascorrevano la loro vita all’aperto sotto qualsiasi condizione climatica e con una buona dose di movimento, ci ritroviamo oggi giorno con cani comodamente adagiati in casa con temperature estive anche in inverno e quantità di moto veramente ridotta.
Tutto ciò si unisce a una alimentazione che piano piano è cambiata, da che si mangiavano per lo più scarti dei pasti umani (e se c’era poco cibo per l’uomo, immaginatevi per il cane) si è passati a mangimi industriali estremamente nutrienti e calorici.
La congiunzione nefasta di queste situazioni ha portato a diffondersi anche nei nostri pelosi di un problema che fino ad ora era relegato solo alla sfera umana: il sovrappeso.
Questa condizione è fonte di grossi problemi nel cane in quanto un aumento non consono del peso corporeo comporta grossi stress articolari che possono sfociare in infortuni (La rottura del crociato è molto frequente) e infiammazioni articolari acute o croniche.
Anche il sistema cardiovascolare non è immune da un aumento eccessivo del peso corporeo e a lungo andare possono instaurarsi complicanze cardiovascolari abbastanza pericolose.
Ma come possiamo capire se il nostro amico è in sovrappeso? La FEDIAF (l’ente commerciale che rappresenta l’industria della mangimistica industriale europea) nelle sue “Nutritional guidelines” all’allegato 7.1 introduce il concetto di BCS (Body Condition Score) ovvero un sistema numerico che va da 1 a 9 che ad ogni punto identifica una particolare condizione fisica del cane partendo dal punteggio di 1 – Cane fortemente denutrito (massa grassa inferiore al 4% e peso corporeo inferiore di più del 40% rispetto all’ideale), fino ad arrivare al punteggio massimo di 9 – cane estremamente obeso (massa grassa superiore al 40% e peso corporeo superiore del 45% rispetto al peso ideale). Tra 1 e 9 ci sono tutte le varie sfumature che sono bene descritte nell’allegato.
E’ sufficiente quindi confrontare il vostro cane con le rappresentazioni presenti nella tabella Fediaf di cui vi agevoliamo il link.
Nel caso vi accorgeste che il vostro amico sia in difetto di peso è sufficiente (al netto di patologie metaboliche) aumentare la razione di cibo giornaliera, nel caso in cui invece il vostro cane fosse in una condizione di sovrappeso sarebbe opportuno diminuire la quantità della razione e se questa dovesse essere già bassa allora si dovrebbe prendere in considerazione la necessità di utilizzare un altro mangime con una formulazione diversa in macronutrienti (Proteine – Grassi – Carboidrati).
Se anche ciò non dovesse dare i risultati sperati allora l’intervento di un veterinario o nutrizionista sarebbe da prendere in considerazione per ripristinare il corretto peso corporeo.
Come vi sembra il vostro cane? E’ troppo magro? Troppo grasso? E’ giusto? Verificatelo!