M5S: RIUNIONE SENATORI CHIUDE CON ATTACCO ALLA STAMPA, CI STRUMENTALIZZANO

     I senatori M5S d’accordo su un punto: i giornalisti, il nemico da combattere. L’assemblea di questo pomeriggio, che si riaggiornera’ domattina alle 11, finisce con un attacco trasversale alla stampa, finita sotto accusa per i titoli apparsi sulle testate online mentre la riunione dei 5 Stelle e’ ancora in corso. Piu’ di un senatore apostrofa i cronisti come giornalai, qualche collega interviene e aggiusta il tiro: “cosi’ li offendi, i poveri giornalai”. I senatori M5S sono stati inizialmente suddivisi in 6 sottogruppi chiamati ad identificare i problemi dei 5 Stelle, con tanto di cartelloni dove appuntare i nodi. Tra questi non mancavano alcuni riferimenti ai rapporti con il leader M5S e i suoi post. La senatrice Enza Blundo ha annoverato tra i problemi il “grillismo”, Stefano Lucidi ha riconosciuto “lo scarso scambio con Beppe a livello di esperienze”. Ma la cronaca che emerge mentre lo streaming e’ in corso non trova d’accordo i senatori pentastellati. A poco a poco divampa la protesta con interventi polemici, qualcuno tuona diretto alla stampa: “vergogna!”. Elena Bulgarelli, vicecapogruppo, mette fine alla riunione e raccomanda ai suoi di non rilasciare dichiarazioni fuori dalla porta: con i giornalisti meglio non parlare