(Adnkronos) – Si prevedono ripercussioni anche in Campania dalla fuoriuscita dal Movimento 5 Stelle e la nascita di gruppi parlamentari legati al ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Nella regione d’origine di Di Maio, che alle elezioni politiche del 2018 ha attribuito al Movimento percentuali in certi casi “bulgare”, il M5S è in maggioranza in Consiglio comunale di Napoli, a sostegno del sindaco Gaetano Manfredi, mentre in Consiglio regionale della Campania il gruppo consiliare del M5S è composto da 6 consiglieri, tra i quali la vicepresidente del Consiglio Valeria Ciarambino, fedelissima del ministro degli Esteri e sua concittadina.
Sia in Campania che a Napoli, alla luce di quanto sta avvenendo a livello nazionale nel Movimento 5 Stelle, i gruppi consiliari pentastellati dovrebbero scindersi in due componenti, con i “dimaiani” da un lato e i “contiani” dall’altro. Nell’attuale gruppo M5S in Consiglio regionale della Campania dovrebbero seguire il percorso politico di Luigi Di Maio la presidente del gruppo Ciarambino, Salvatore Aversano, Luigi Cirillo e Gennaro Saiello, mentre Michele Cammarano e Vincenzo Ciampi dovrebbero restare “fedeli” al simbolo pentastellato.
In maniera analoga, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale di Napoli dovrebbe continuare a contare sui nomi di Ciro Borriello (ex assessore della Giunta de Magistris), Claudio Cecere e Salvatore Flocco, vicini al presidente della Camera Roberto Fico, mentre Fiorella Saggese e Gennaro Demetrio Paipais seguirebbero Di Maio. Ancora da definire la posizione di Flavia Sorrentino, inizialmente equidistante tra le due componenti anche se negli ultimi tempi ha fatto registrare un avvicinamento ai “dimaiani”.