Ritorna a parlare l’ex deputato 5Stelle Di Battista: e oltre a riconfermare la possibilità di una sua candidatura in caso di caduta di governo, si inserisce in scia rispetto a quanto recentemente emerso intorno all’universo grillino ed alle sue trasformazioni dando particolari indicazioni, in particolare sul tema dei dei mandati.
“Chiedo una deroga alla regola dei due mandati“, afferma, in sintesi, Di Battista. Che poi spende anche parole importanti su Salvini e sulla Lega.”Se vuole la crisi per motivi elettorali sono affari suoi”, tuona.
Alessandro Di Battista si prepara. Nel caso si verificasse una caduta del governo, l’ex deputato 5Stelle, intervenuto alla trasmissione TV Otto e mezzo, ha detto che tornerà a candidarsi in caso di elezioni anticipate.
“Mi candiderei al 100 per cento“, ha dichiarato. E, nel frattempo, si espone pubblicamente in favore di una deroga per la regola grillina del tetto dei due mandati, che nei fatti eliminerebbe dai giochi, in caso di prossimo turno elettorale, Luigi Di Maio.
Questo perché il numero uno dei pentastellati è già stato eletto due volte in Parlamento. “Chiedo di non contare questa legislatura”, sostiene Di Battista. Di conseguenza, però, la regola varrebbe per tanti altri parlamentari. Quanto alle motivazioni circa una possibile crisi di governo, il passaggio verso i dissapori con la Lega è stato abbastanza immediato.
“Mi auguro da cittadino che il governo non cada, se Salvini vuole far cadere il governo per ragioni elettorali sono affari suoi”.
E intanto, Di Battista si schiera con la sindaca di Roma, Virginia Raggi, attaccata proprio dal ministro dell’Interno: “La sosterrò sempre, mi auguro che questi ultimi due anni siano migliori. Sostengo Virginia Raggi in modo ancora più forte. Raggi ha contro tutto e tutti. Io sarò sempre grato a questa donna coraggiosa”.