Davide Casaleggio spara a zero contro il M5S. “Si è passati da un Movimento iper democratico a un partito iper verticistico, dove un nominato nomina altri nominati. Questo sta portando a magri risultati”, afferma in un’intervista al Tg4, dove spiega: “Per quanto riguarda la strategia del M5S oggi nei Comuni, credo stia patendo il cambio di metodo: si è passato da un metodo in cui le candidature erano un mezzo per portare a termine un programma e oggi invece sono un fine, per piazzare qualche persona o fare un favore a qualcun altro… In alcuni casi per supportare un candidato sindaco terzo come a Milano con Sala, in altri per restituire un favore come ad esempio a Mastella non presentandosi a Benevento”.
“Non è un caso si stia facendo fatica a trovare persone per le liste. La scorsa volta con il M5S candidammo 7mila persone e vincemmo anche Roma e Torino. Oggi con il modello partito 2050 si fanno le telefonate per chiedere disponibilità tra amici e parenti”, ha aggiunto il presidente di Rousseau.
“Di Battista saprà scegliere in modo adeguato, dovete chiedere a lui. Ha idee molto nette e poco democristiane, questo mi dà un’idea di cosa farà in futuro”, dice ancor Casaleggio che poi aggiunge: “Io in politica? Ho sempre fatto politica a modo mio fuori dalle istituzioni, creando strumenti di partecipazione digitale”.