Il loro duetto è tra le pagine che hanno da subito fatto discutere, molto in termini positivi, in quel di Sanremo: parliamo di Gabriella Martinelli e Lula che, in qualche modo, rappresentano una delle delle principali novità musicali delle nuova musica italiana.
La loro popolarità è dovuta, come è facile da intuire, alla presenza a Sanremo e fin dall’ufficialità della loro partecipazione al 70° festival della canzone italiana con Amadeus, intorno a loro sè esplosa la curiosità.
Ma chi è Lula? Cosa sappiamo di lei, della carriera e vita privata? E qual è il vero nome?
Lula: chi è, anni, social, vero nome e vita privata della nuova proposta di Sanremo 2020
Lula, è il soprannome d che risponde al nome di Lucrezia Di Fiandra, ed è colei che con Gabriella Martinelli forma il duetto ufficializzato per Sanremo 2020 tra le nuove proposte. E’ più giovane della sua partner, infatti ha 25 anni essendo nata a Roma il 21 aprile 1995. Segno zodiacale: Toro.
Con lei divide un profilo promozionale sui social. E’ lì che Gabriella Martinelli e Lula si promuovono sul fronte social: https://www.instagram.com/gabriellamartinelliofficial/
Lucrezia, alias Lula, è una cantautrice romana 25 enne di cui si sa pochissimo, a partire dalla situazione sentimentale. Del resto, anche della sua partner canora sono ignote le relazioni in fatti di cuore.
Lula si avvicina alla musica da bambina tramite il fratello che suona il basso. La passione è tanta che, in poco tempo, studia pianoforte, batteria e canto e si specializza come polistrumentista.
Solo a 20 anni comincia a scrivere canzoni. Con Gabriella Martinelli Lula vince Area Sanremo 2019 e questo le apre le porta del Festival di Sanremo 2020. Dove si presentano conl brano “Il gigante d’acciaio” dedicato alla storia dell’Ilva di Taranto. Ecco uno stralcio del testo:
Mi piace la mia città, e questo è il mio quartiere
Tutto rosso, gli alberi, le facciate delle case
Quello che però non capisco e che mi fa arrabbiare
È che quando c’è vento non posso uscire a giocare
Si chiudono le finestre, chiudono anche le scuole
C’è una puzza pazzesca e non si può respirare.
In effetti, come hanno avuto modo di raccontare le due artiste, avere delle esperienze dirette su una situazione sociale difficile come quella di cui sopra non può che essere, dal punto di vista della scrittura musicale, un tema di forte ispirazione.