Una vera e propria bordata quella che ha lanciato nell’etere, è proprio il caso di dirlo, il noto manager Lucio Presta contro Barbara D’Urso. Dopo il caso, molto dibattuto, della preghiera in tv, che tra l’altro ha fatto mobilitare moltissimi telespettatori e utenti social scatenando una incredibile bufera, prende la parola, sul tema, proprio Lucio Presta.
Ecco cosa ha detto, e quali sono stati poi i suoi ulteriori commenti e auspici intorno alla vicenda della conduttrice di Mediaset.
“Suora laica in pailettes, produce orrore televisivo”: ecco cosa ha detto Lucio Presta, prima di lanciare un vero appello a Berlusconi.
Evidetemente, la preghiera che Barbara D’Urso ha recitato nei giorni scorsi in tv con Matteo Salvini non gli è andata giù, oltre ad aver attirato critiche.
Una accusa pesante, quella di Lucio Presta. Il quale, con un post pubblicato su Facebook, fervente cattolico, si è lasciato andare ad un grande sfogo contro “la suora Laica in paillettes“. Un chiaro rifermento alla conduttrice Mediaset con cui da molto non ha u buon rapporto.
“Posto che l’orrore televisivo che produce ogni giorno, ogni mese, ogni anno la suora Laica in paillettes (naturalmente nulla a che fare con le Suore Laiche vere che sono esempi da seguire) è ormai da tempo sotto gli occhi di tutti e quindi vorrei non tornare sull’argomento quello che mi domando ogni giorno è: come mai una Testata giornalistica VIDEONEWS accetta di mettere la Firma su tanto poco e tanto orrore? Conosco da molti anni gli uomini che sono a capo di quella Testata giornalistica, anzi devono a chi scrive se hanno la gestione del pomeriggio di Canale 5, da anni ormai, essendo io quello che chiese ed ottenne da Mediaset il passaggio dalla gestione TG5 a quella di Videonews per sopraggiunte divergenze con CDR del Tg di allora durante la conduzione Perego, e posso dimostrare che ci sono delle persone capaci che sanno fare Tv e quindi è difficile da comprendere“.
aggiornamento ore 3.12
Questo il primo corposo sfogo, del noto manager di Roberto Benigni e Paolo Bonolis. Nel suo intervento sui social, Presta ha poi corroborato.
“Si potrebbe obiettare che forse è l’Editore in persona che desidera mettere in onda questo scempio mal digerito anche dagli altri talents delle reti Mediaset, ma conoscendo da ormai almeno 15/20 anni l’attuale board e proprietà mi sento di dire che lo trovo impossibile da accettare e da crederlo anche perché lo stile di Pier Silvio è davvero altra categoria“.
In seguito Presta – che come riportano alcuni rumors ebbe in passato degli screzi con Mauro Crippa, subentrato a Brachino a capo di VideoNews nonchè Direttore dell’Informazione Mediaset – si è posto altre domande.
aggiornamento ore 7,45
“Il mistero allora si infittisce, perché la Testata, il Cdr, l’ordine dei giornalisti etc permettono ciò? Io faccio da tempo la mia parte e nessuno dei miei assistiti va ospite dalla Signora delle paillettes e la mia parte credo di averla fatta, ora che la facciano gli altri. Oppure serve a qualcosa o qualcuno che ci sia in onda questo scempio? Tacere equivale ad essere complici di tale orrore e personalmente non amo esserlo“.
Ad accentuare lo sfogo del numero uno di Arcobaleno Tre sui social, anche Paola Perego, sua moglie; che nel 2009 abbandonò la conduzione di un programma a causa proprio di Barbara D’Urso. “Condivido ogni tua parola” ha scritto la conduttrice. Si attendono reazioni.
aggiornamento ore 10.54