E di questi giorni la notizia del Nobel per la Fisica ai giapponesi Isamu Akasaki, Hiroshi Amano, Shuji Nakamura per le ricerche compiute negli anni Novanta, che hanno loro permesso di arrivare allinvenzione del LED a luce blu, che sono alla base dello sviluppo per i LED per lilluminazione. Di poco prima, la notizia che Milano ha deciso di passare allilluminazione a LED nelle strade. Ormai ognuno di noi ha visto o utilizza quotidianamente queste piccole, economiche ed efficienti fonti di luce, ma, nel dettaglio, cosa sono questi LED e come possono aiutarci nella vita di tutti i giorni?
LED è un acronimo inglese per Light Emitting Diode (diodo a emissione luminosa), ed è un dispositivo che sfrutta la capacità di alcuni semiconduttori, silicio, gallio o indio i più comuni, di produrre luce per emissione spontanea quando vengono attraversati dalla corrente. I LED a luce visibile vennero sviluppati a partire dagli anni Sessanta, grazie al lavoro dellamericano Nick Holonyak. Da allora i LED sono stati utilizzati in campi diversissimi tra loro e con gli impieghi più disparati, come, ad esempio per realizzare telecomandi, display per telefoni cellulari, tablet, computer e televisioni, per le luci di macchine e semafori e, negli ultimi anni e con sempre maggiore frequenza, per lilluminazione di interni ed esterni.
Rispetto alle vecchie lampadine ad incandescenza sono molto più efficienti e duraturi. L’efficienza odierna dei migliori LED supera di 20 volte quella di una lampadina elettrica e di 4 volte quella di un tubo neon. Questo ovviamente comporta un rilevante risparmio in termini di consumo elettrico ed è la ragione per cui sempre più spesso, anche e soprattutto in questo periodo di crisi e spending review, un numero sempre maggiore di amministrazioni pubbliche e private si affida a questa forma di illuminazione per contenere i costi della bolletta energetica, riducendo con ciò anche le emissioni dei gas serra legati alla produzione elettrica.
I vantaggi dei LED nellilluminazione sono essenzialmente la loro durata, che si attesta sulle 50.000 ore, lelevato rendimento, lassenza di emissioni infrarosse e ultraviolette e lassenza di elementi inquinanti come il mercurio nella loro realizzazione. La città di Milano, per fare un esempio, con il passaggio alla illuminazione stradale a LED , risparmierà il 52% sui consumi e eviterà lemissione nellatmosfera, di quasi 24.000 tonnellate di CO2, equivalenti a 11.000 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio).
Milano arriva a questa forma di illuminazione dopo esempi virtuosi quali quelli di Torraca, in provincia di Salerno che nel 2007 divenne la prima cittadina interamente illuminata dai LED, decisione che fruttò al comune la vittoria del premio Kyoto per lambiente. Altre grandi città che utilizzano questa fonte di luce sono Buenos Aires, Adelaide, Toronto, Vancouver, Budapest e, entro il 2017, anche Boston e New York. Anche per questa prestigiosa compagnia a Milano si potrà cantare, parafrasando Vecchioni Luci (LED) a San Siro.