Grazie a nuove dieci misure cautelari eseguite dai carabinieri, è stato assestato un duro colpo alla mafia di Partinico e Borgetto (Palermo). Gli arresti sono stati ordinati  dal Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura distrettuale, nei confronti “degli esponenti della famiglia mafiosa di Borgetto, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione e intestazione fittizia di beni”. Il monitoraggio nei confronti della famiglia mafiosa di Borgetto, con particolare riguardo alle figure di Antonino Giambrone e dei fratelli Tommaso e Francesco Giambrone, ha avuto inizio nel 2012: “Gli elementi acquisiti hanno evidenziato da subito il ruolo di comando assunto da Antonino Giambrone rivelando le dinamiche associative dell’organizzazione criminale”, hanno spiegato gli inquirenti. Le indagini hanno inoltre rivelato “l’interesse della compagine mafiosa a condizionare le scelte amministrative del comune di Borgetto, con particolare riguardo all’esecuzione di alcuni lavori pubblici”.

M.