LORIS: STRANGOLATO E POI BUTTATO NEL CANALONE

L’atroce morte del povero bimbo del ragusano è ancora avvolta nel mistero.  “asfissia da strangolamento con precipitazione”. Le cause della morte di Loris Stival sono state accertate dall’autopsia eseguita dal dottor Giuseppe Iuvara e confermate dal procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia. Secondo questa ricostruzione il bambino sarebbe stato strangolato e lanciato da un’altezza di circa 3,4 metri. “La procura – ha detto il procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia – indaga per sequestro di persona e omicidio, ma al momento non vi sono persone iscritte nel registro degli indagati. Indaghiamo a 360 gradi, non trascuriamo nessuna ipotesi, ma ci sono delle piste privilegiate. Dopo l’autopsia continuano gli accertamenti medico legali “. Forte la preoccupazione di genitori ed insegnanti per quella fine assurda del bimbo in una località che, fino ad ora, non aveva mai portato il Paese ad assurgere nella classifica degli orrori per fatti di cronaca così efferati.  “Le forze dell’ordine mi hanno detto che al momento non esistono certezze, ma ho chiesto loro di dirmi quale è il pericolo che possono correre i bambini”, afferma la preside della scuola elementare Falcone-Borsellino Giovanna Campo, davanti al cancello dell’istituto vietando l’ingresso a telecamere e giornalisti. “La nostra priorità in questo momento – ha aggiunto – è accogliere i bambini e spiegare loro, se ci riusciremo, cosa devono fare. Non siamo preparati a questo tipo di evento assurdo e per questo in classe ci saranno anche gli psicologi della Sezione minorenni della Polizia”. Sull’ipotesi che ci possa essere un orco in Paese la direttrice preferisce non commentare: “Aspettiamo gli esiti finali delle indagini, abbiamo piena fiducia in polizia e carabinieri, ma al momento non c’è nulla di definitivo”.