Dopo l’arresto di un ragazzo di 18 anni a Dover (sembra sia stato lui a piazzare lordigno in fondo al vagone del convoglio), in merito allattentato nella metro londinese di ieri mattina, Neil Basu, uno dei responsabili dell’antiterrorismo britannico, ha dichiarato: “Questa mattina abbiamo fatto un importante arresto nell’ambito della nostra inchiesta, ma pur essendo compiaciuti dei progressi fatti, l’indagine continua e il livello di allarme rimane al livello critico. La gente deve continuare a rimanere vigile mentre i nostri agenti continuano a lavorare a questa indagine complessa. In questo momento ha aggiunto lesperto investigatore – non cambieremo le misure protettive di sicurezza e i passi intrapresi per permettere la presenza di altri agenti armati. Questo arresto ò ha poi concluso – porterà ad altre azioni da parte dei nostri investigatori, Per impellenti ragioni investigative noi non daremo nessuna ulteriore informazione al momento sull’uomo arrestato”. Tuttavia nel pomeriggio, ha riportato la Bbc, Unità della polizia stanno effettuando un blitz nella zona di Sunbury-on-Thames, nel Surrey. Poche ore prima Ben Wallace, ministro della Sicurezza britannico, aveva affermato che “L’attentatore, o gli attentatori, sono ancora in giro, dobbiamo andare fino in fondo e seguire ogni pista”. Le autorità hanno inoltre rivolto un appello perché chiunque sia in possesso di immagini o video dell’attacco terroristico, contatti immediatamente le autorità: “La nostra indagine sta proseguendo a grande velocità, e la nostra priorità è identificare, localizzare e arrestare i responsabili”. Intanto stamane Sadiq Khan, sindaco di Londra, ha riferito che “è in corso una caccia all’uomo”, mentre l’Independent ha reso noto che Scotland Yard avrebbe già identificato un sospetto. Quel che è certo è che lattentato di ieri nella metro – a Parsons Green – aveva fini terroristici. E sempre oggi, attraverso la sua agenzia di stampa, Amaq, il sedicente Stato Islamico ha rivendicato il ferimento di 29 persone. Così come accaduto allindomani del drammatico attacco alla Manchester Arena, Theresa May ha annunciato linnalzamento del livello di sicurezza da “grave” a “critico”, una decisione che non esclude leventualità di altri imminenti attacchi. Riguardo allattentato di ieri mattina gli investigatori ribadendo che si è trattato di un ordigno improvvisato, trasportato in un secchio di plastica.
M.