La Lombardia – attualmente in zona arancione, tra regole e restrizioni per ridurre la diffusione del coronavirus – è pronta per “graduali riaperture”, già dalla prossima settimana. Ad affermarlo è il presidente della Regione Attilio Fontana in una nota, dove fa presente come i dati del Covid-19, oggi, parlino “di un significativo miglioramento della situazione epidemiologica, con un Rt pari allo 0,78 e un’incidenza di 162 casi su 100.000 abitanti”. Sono dati, dice, “che evidenziano un trend positivo e che ci portano a guardare a un ritorno graduale alla libertà di cui tutti abbiamo bisogno”.
La Lombardia, insieme alle altre Regioni, ha fatto oggi delle proposte al Governo e al Cts sul tema delle riaperture. “È arrivato il momento di programmare in tempi brevi un piano per le riaperture, seguendo il criterio della progressività e del buonsenso. Personalmente – spiega Fontana – sono dell’opinione che gradualmente, già dalla prossima settimana, si possano stabilire procedure per riaperture, dando a tutti la possibilità di riacquistare un po’ di libertà e soprattutto alle attività commerciali di programmare la ripresa del lavoro”.
Il presidente fa riferimento “ai bar e ai ristoranti che con il bel tempo in arrivo potrebbero riaprire il servizio all’esterno. Già questo sarebbe un piccolo, ma importante allentamento. O ai cinema, teatri, piscine e palestre, che da mesi ormai aspettano di poter riaprire in sicurezza seguendo i protocolli necessari”, aggiunge. “Fondamentale – evidenzia – è che tutti noi proseguiamo a comportarci con grande senso di responsabilità affinché ogni allentamento non sia vissuto come un ‘liberi tutti’, ma come una grande opportunità da non sprecare”.