POLITICA ITALIANA

Lombardia, morto il consigliere FdI Giuseppe De Bernardi Martignoni

Giuseppe De Bernardi Martignoni, consigliere regionale della Lombardia per Fratelli d’Italia, è morto questa mattina dopo una lunga malattia. La notizia è stata annunciata da Christian Garavaglia, capogruppo di Fdi al Pirellone, che ha ricordato De Bernardi Martignoni come un esempio di dedizione e senso del dovere, anche durante i mesi di malattia.

Christian Garavaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale lombardo, ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Giuseppe De Bernardi Martignoni, descrivendolo come una figura esemplare per il partito e per il gruppo consiliare. “Anche nella malattia è stato per noi un grande esempio,” ha dichiarato Garavaglia, sottolineando il forte senso del dovere del consigliere. Ha inoltre espresso vicinanza alla famiglia e a tutte le persone che lo conoscevano, ricordandolo come una persona altruista, generosa e coerente con i suoi ideali politici e amministrativi.

Aggiornamento ore 11.30

Giuseppe De Bernardi Martignoni, nato a Gallarate in provincia di Varese, avrebbe compiuto 64 anni il prossimo 11 settembre. La sua carriera politica iniziò nel 1992 come consigliere provinciale a Varese, e negli anni successivi ricoprì varie cariche, tra cui quella di assessore provinciale alla sicurezza (2002-2007) e allo sport (2007-2008). Eletto consigliere regionale lombardo alle ultime elezioni con 3.269 preferenze, De Bernardi Martignoni era anche vicepresidente della quinta commissione permanente Territorio, Infrastrutture e Mobilità, oltre a essere membro delle commissioni Cultura, Ricerca e Innovazione, Sport, Comunicazione, e della commissione speciale Antimafia, Anticorruzione, Trasparenza ed Educazione alla Legalità.

Aggiornamento ore 12

Oltre alla sua attività a livello regionale e provinciale, De Bernardi Martignoni è stato molto attivo anche a livello comunale. Dal 2006, fu consigliere comunale a Gallarate, comune per cui ricoprì il ruolo di assessore allo sport dal 2008 al 2013 e presidente del consiglio comunale dal 2021 fino al 2023. La sua dedizione al servizio pubblico si rifletteva anche nella sua attività lavorativa, essendo titolare di un’azienda artigiana dal 1982 al 2023.

Aggiornamento ore 12.30