Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, boccia l’idea di un nuovo lockdown totale: “Non serve, ma occorrono chiusure chirurgiche”, ha detto a RaiNews24. Il parere Vaia si scontra con quello espresso da Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, che invoca una chiusura totale per tornare presto alla normalità.
“Il nostro laboratorio sta lavorando sulle varianti di Sars-CoV-2 che sono un problema che deve destare attenzione, ma non panico. Siamo contrari che si creino delle psicosi di massa”, ha spiegato il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma.
“A settembre – continua – la variante spagnola ha determinato un aumento dei contagi nelle fasce giovanili e il messaggio era ai ragazzi di fare attenzione perché potevano essere dei vettori per gli anziani. Non si tratta di aggravare le misure anti-Covid, ma applicare con severità le misure che abbiamo”.
Su Facebook ha poi scritto: “Voglio dire un no netto e chiaro all’utilizzo delle varianti come ‘clava politica‘. La scienza sia sempre libera da interessi economici e politici”, ha concluso Vaia.