Lo sport si ferma al rosso. Con il nuovo Dpcm, firmato nella notte e in vigore da domani giovedì 5 novembre, le attività sportive nelle zone a rischio verranno ridotte all’osso. Un po’ come successo nel lockdown primaverile. Le dinamiche saranno le stesse, l’emergenza sanitaria impone una nuova stretta anche alle corsette fuori casa.
A partire da domani nelle zone a rosse – ancora da decidere ma di cui faranno parte quasi certamente Lombardia, Piemonte e Calabria – saranno sospese le attività sportive anche all’aperto. L’attività motoria sarà quindi consentita solo nei pressi della propria abitazione nel rispetto della distanza di almeno un metro e in forma individuale.
Ad oggi non c’erano restrizioni sull’attività sportiva all’aperto. L’unica riguardava l’obbligo di indossare la mascherina in caso di passeggiate, anche dove il rispetto del distanziamento fosse accertato. Queste regole rimarranno nel territorio nazionale comprese le zone a rischio e tinte d’arancione. Dove sarà possibile però svolgere l’attività all’interno del proprio comune, vista l’impossibilità di spostarsi altrove se non per motivi d’urgenza.