“La discussione sulle cifre può interessare gli esperti, gli appassionati di politica, ma la sostanza è che il Paese ha ripreso a crescere. Ma la crescita è essenzialmente un’opportunità, ci mette in grado di affrontare i nodi sociali, le lacerazioni, di sanare le ferite di questi anni”. Nell’ambito della cerimonia di inaugurazione all’inaugurazione dell’Anno accademico 2017/18 dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, così il premier Gentiloni ha commentato l’1,8% di crescita del Paese. “L’Italia oggi non è più il fanalino di coda in Europa”, ha annunciato entusiasta, siamo a “un livello superiore rispetto a un Paese amico come il Regno Unito, che ha deciso di lasciare l’Ue – ha tenuto a sottolineare Gentiloni – Dobbiamo evitare che si crei un fossato tra le elite della globalizzazione e una massa di lavoratori sottopagati. E’ un divario che dobbiamo ridurre o correggere”.
M.