Presidenza della Repubblica, no grazie. Liliana Segre allontana l’ipotesi Quirinale ventilata in questi giorni. Il Fatto Quotidiano aveva lanciato l’idea, diventata poi una petizione popolare che da qualche giorno circola sul web raccogliendo migliaia di adesioni. la senatrice a vita si è defilata dopo aver ringraziato.
In un’intervista rilasciata al Corriere della sera ha detto: “Ringrazio moltissimo chi ha promosso la petizione e tutti quelli che l’hanno firmata. Li ringrazio per la loro stima, che li porta a pensare a me per un compito simile, ma non sono disponibile”.
Liliana Segre ha spiegato: “Non ho la competenza e non l’avrei avuta nemmeno trent’anni fa. Nella mia vita ho avuto l’onore di incontrare capi dello Stato come Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella, che mi ha nominata. Proprio davanti a figure come le loro, è quanto mai evidente quale percorso, quali competenze servano per un ruolo così importante”, detto.
Sylla questione chiosa: “Non avrei mai pensato di diventare senatrice a vita, figuriamoci se abbia mai pensato alla presidenza della Repubblica”. Segre risponde poi con ironia agli attacchi ricevuti in questi giorni: “Rimango sempre sbalordita che ci sia qualcuno che ancora oggi mi augura la morte. Avendo io 91 anni, penso che abbiano poca pazienza”.