ATTUALITÀ

Libri – Quel ‘filo invisibile’ che lega la giovane Martina Carbutti ai valori veri e puri della vita

Purtroppo la cronaca ci ha in parte ‘abituati’ a notizie orribili, cruente. Accadimenti che altro non fanno che esaltare l’aspetto peggiore della razza umana, come se le virtù, le doti morali, ed il rispetto per il prossimo ed il mondo che ci circonda, fossero soltanto rari esempi comportamentali.

Ecco perché oggi siamo contenti di dare finalmente spazio ai sentimenti puri, a quei valori che – purtroppo – il più delle volte scopriamo quando è ormai troppo tardi.

Abbiamo infatti ricevuto l’appassionata lettera-appello, scritta dalla giovane Martina Carbutti, che in poche righe ci ha conquistati per la purezza e la forza delle sue parole che, con immenso piacere riportiamo fedelmente:

Spettabile redazione,

mi presento cercando di essere il meno prolissa possibile . Mi chiamo Martina Carbutti e sto scrivendo ad alcune testate giornalistiche e portali on-line. 

Non sono assolutamente una scrittrice ma, insieme a mia sorella, ho scritto in omaggio al nostro papà scomparso una sorta di diario di metabolizzazione della sua mancanza,  i cui  proventi sono interamente devoluti alla Fondazione Santa Lucia IRCCS, ospedale in Roma di neuroriabilitazione ed istituto di ricerca in neuroscienze. Il libro “Un filo invisibile” è stato scritto col cuore e tanta umiltà per dare sostegno a chi come noi vive il dolore di un lutto.

Il libro uscito un anno fa, con mio grande stupore ha fatto il giro del web già da ottobre scorso. 

Tanti giornalisti gentili ne hanno parlato su portali on line ma anche su riviste e quotidiani, come Mondo Sanità, Famiglia Cristiana, piuttosto che La nazione etc..

In realtà mi ero proposta io e la mia richiesta è sempre stata accolta. Il mio obiettivo è quello di riuscire, nel mio piccolo ad aiutare chi vive il dolore di un lutto, oltre che a diffondere il messaggio che  una esperienza devastante come quella di una perdita di un caro può trasformarsi in qualcosa di positivo. 

Tengo molto ovviamente anche allo scopo benefico perché  questo mi fa “sentire” utile. 

Mi piacerebbe tanto far “viaggiare” ancora papà ed è per questo vi scrivo, chiedendo questo regalo, l’unico che posso fare oggi per lui

Mi domandavo dunque se c’è la possibilità di pubblicare un articolo. Vi allego copia di un comunicato stampa, insieme alla quarta di copertina e copertina.

Se volete approfondire sulla mia pagina FB potrete leggere scorrendo anche nei mesi scorsi le varie testate e nomi dei vostri colleghi che mi hanno supportata in questo progetto per me tanto importante. E facendo ricerche del libro su Amazon è possibile trovare delle recensioni: 

https://www.amazon.it/filo-invisibile-Martina-Carbutti/dp/8833776743

Mi scuso se mi sto dilungando, ma non è un caso se scelgo di scrivere anche a voi, perché sono certa che sarebbe un bellissimo regalo leggere un articolo anche qui.

Grazie per l’attenzione.  

Un caro saluto, Martina Carbutti”

Max

Condividi
Di
Max Tamanti