(Adnkronos) – Un ‘istant book’, composto in soli trenta giorni, che approfondisce cause e dinamiche di una guerra definita senza paragoni per la deliberata violenza e l’uso di tecnologie di distruzione anche mai testate sui campi di battaglia; una guerra inconcepibile perché condotta per lo più con armi obsolete, in un secolo in cui economia e finanza sono le vere armi delle nazioni per raggiungere l’egemonia globale. E’ ‘La Guerra di Putin – Attacco alla democrazia in Europa’ (ed. Gribaudo) di Antonio Maria Costa, economista di livello internazionale, già banchiere alla Bers di Londra e vice segretario generale Onu dal 2002 al 2010, presso l’auditorium della Banca di Caraglio, in provincia di Cuneo.
L’evento è stato voluto e organizzato dall’Istituto di credito che oggi conta 33 filiali tra Piemonte e Liguria e oltre 13 mila soci. Dopo gli interventi introduttivi del direttore generale della Banca, Giorgio Draperis e del presidente Livio Tomatis il dibattito è entrato nel vivo con l’intervento dell’autore che, dialogando con lo scrittore, giornalista e storico Aldo Alessandro Mola, ne ha illustrato i contenuti.